NOME/NOME IN DIALETTO:
Costine / Costine
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Le costine di maiale sono un taglio di carne di bestia macellata. Le costolette di maiale fanno parte di un taglio più grande: la pancia. Dalla pancia si ricavano due tagli: la pancetta, e le costole. In pratica, si tratta della parte finale delle coste dopo lo spolpo per ricavare le carni da insaccare.
Le costine sono un taglio economico, povero di carne e ricco di tessuto connettivo. Nei maiali più piccoli e più giovani non si separano i due tagli, pancetta e costole, ma vengono vendute insieme, con o senza osso.
Le costolette possono essere ulteriormente suddivise in due tagli: un primo taglio è rappresentato dalle costole attaccate al lombo, dunque la parte adiacente le vertebre. La loro forma è ricurva ed hanno attaccata una buona parte di carne magra. Si tratta di costolette corte dalla lunghezza variabile dai 5 ai 10 cm, carnose e abbastanza magre (baby ribs).
Un altro taglio è dato dalle costole adiacenti alla pancetta, a destra nell'immagine. Queste sono più lunghe, diritte, meno carnose, e più grasse (spare ribs).
Un terzo tipo di taglio delle costolette è rappresentato dalle costole fluttuanti che collegano le costole vere e proprie allo sterno (rib tips).
UTILIZZO NELLA RICETTA:
Le costolette di maiale sono un taglio molto interessante e versatile. Generalmente prima della preparazione in cucina, vengono tagliate in piccole porzioni così da essere preparate per l’alimentazione. Infatti in genere si tende a separare sempre quelle corte e ricurve da quelle lunghe e diritte. Possono essere cotte alla griglia oppure vengono sottoposte ad una lunga cottura in umidorendendo la carne particolarmente morbida, con le ossa che si staccano facilmente dalla carne.
Nella tradizione culinaria mantovana vengono servite singolarmente oppure accompagnano il piatto del Riso alla Pilota trasformandolo nel più ricco Riso col puntèl, nel quale la costine diviene, appunto, il “puntèl” ovvero il sostegno al riso.
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